«Voi stessi date loro da mangiare»
Eucaristia e Città degli uomini
Lettera del Vescovo
Carissimi,
ricordo ancora con tanta emozione il mio ingresso a Bologna il 12 dicembre dello scorso anno, e lo straordinario abbraccio affettuoso con cui sono stato accolto da tutti voi. L’inizio del mio ministero episcopale, in questa Chiesa, che mi è subito diventata familiare, coincideva con l’apertura del Giubileo straordinario della Misericordia. In questo anno abbiamo tutti sperimentato la misericordia di Dio che misteriosamente si rivela nella travagliata storia del mondo e nella vita di ciascuno. Ogni volta che siamo stati misericordiosi come il Padre e abbiamo compiuto un’opera di misericordia, abbiamo provato la gioia stessa di Dio che guarisce e salva; abbiamo dato le nostre braccia, i nostri piedi e i nostri cuori al corpo della Chiesa perché raggiungesse le periferie del mondo.
Domenica prossima, 13 novembre, l’Anno Santo si concluderà in ogni diocesi, mentre Papa Francesco chiuderà la Porta Santa della Basilica di San Pietro in Vaticano, la domenica successiva. È una grazia di Dio per tutta la nostra Chiesa di Bologna che la chiusura del Giubileo coincida con l’apertura dell’Anno del Congresso Eucaristico Diocesano. Secondo la sapiente tradizione petroniana, il 2017 ci vedrà tutti riuniti per fare del Signore Gesù Cristo, realmente presente e operante nel Santissimo Sacramento dell’Eucaristia, il centro della nostra vita e della nostra missione.
Invito pertanto i rappresentanti di tutte le parrocchie della diocesi, dei gruppi, movimenti e associazioni, di tutte le congregazioni e case religiose e di quanti vorranno camminare con noi, domenica 13 novembre 2016, alle ore 16.00, nella nostra Cattedrale di San Pietro a Bologna per la duplice celebrazione di chiusura e di apertura. Davvero il Signore non ci lascia mai soli e apre sempre una strada davanti a noi!
Sarà un anno di adorazione, per comprendere la Sua presenza nell’Eucaristia e nel sacramento del fratello e del povero; di contemplazione della città degli uomini, per guardarla con gli occhi del Signore, quelli della misericordia; di ricerca sinodale per rispondere alla folla che ci circonda ed alla quale Gesù ci chiede, oggi, di dare proprio noi da mangiare. Ci aiuteremo con la nostra preghiera e con il nostro amore in questo cammino così importante per la Chiesa e per la città degli uomini.
Ci accompagni l’intercessione della Madonna di San Luca, madre di misericordia, di San Petronio, padre e protettore della città, i Santi Vitale e Agricola, testimoni di fede e di comunione fraterna, Santa Clelia, piccola e grande innamorata di Cristo.